Il Destination Wedding è un segmento turistico in forte crescita, che sta decretando la Sicilia come meta prediletta per festeggiare il giorno più importante della vita.
Ma affinché possa portare dei benefici è necessario creare una rete per poter realizzare e proporre pacchetti “all inclusive” comprensivi di tutti i servizi pre e post cerimonia, senza dimenticare di predisporre un’offerta “honey moon” con l’accoglienza e i servizi tipici dedicati alle coppie in viaggio di nozze.
E sulla scia di questo nuovo trend sta lavorando la Regione Siciliana, potenziando le innumerevoli offerte turistiche dell’isola e allo stesso tempo sostenendo tutte quelle iniziative che mirano a sviluppare, in modo esponenziale, le risorse della nostra terra.
Wedding and Living diventa dunque portavoce ed espressione massima di un nuovo concept del matrimonio, moderno e all’avanguardia che guarda oltre, ispirandosi alle bridal week di Londra, Milano, New York e Barcellona passando per gli Emirati Arabi.
L’ obiettivo è quello di preparare il territorio per poter essere inserito nella filiera lunga del turismo, attraverso strumenti necessari per qualificarsi come operatori specializzati nel Destination Wedding.
E’ rivolto a coloro che sono coinvolti nella Wedding Industry e quelli che potenzialmente potrebbero entrare a farne parte: wedding planner, operatori del settore alberghiero ed extra alberghiero, catering, venue, cantine, accoglienza turistica, artigiani, atelier, sartorie, stirerie e lavanderie, operatori del settore bellezza, make up artist, hair stylist, flower designer, fotografi e video – maker, musicisti, dj, animazione.
Il salone della sposa e della casa, il primo in anteprima della stagione, rappresenta, quindi, un’occasione per fare rete tra i diversi attori della filiera Wedding, favorendo incontri BtoB con tour operator per scoprire la Sicilia, già scelta da migliaia di VIP.
Del resto il Wedding per stranieri, se strutturato in modo efficace ed efficiente, promuove il territorio e genera un indotto per gli operatori turistici diventando quindi uno dei nuovi modelli di marketing territoriale.